Come si sta evolvendo il commercio digitale nel nostro Paese?
A questa domanda ha risposto Kantar che, attraverso il proprio Report annuale sullo stato delle-commerce in Italia, ha analizzato il comportamento dacquisto dei nostri connazionali che utilizzano il web come canale privilegiato per fare shopping.
Dallindagine effettuata, il primo dato che balza allocchio è che il rapporto tra commercio online e condotta degli utenti italiani in rete è legato a due parole chiave: sicurezza e risparmio.
Il 95% delle persone, infatti, dichiara di leggere test effettuati da esperti o guide allacquisto prima di far compere sul web, mentre il 92% si affida alle recensioni o alle opinioni rilasciate da altri utenti.
Il 68% degli e-shopper è disponibile ad acquistare presso un negozio online meno noto se questo gli permette di risparmiare; stessa percentuale (68%) è quella degli utenti che si dicono più propensi a comprare un prodotto sul web se è disponibile la consegna presso un punto di ritiro fisico.
In tema di ricorso alle piattaforme web per fare shopping, il 33,5% delle persone dichiara ormai di acquistare solo ed esclusivamente su questi canali, il 29,8% di farlo molto spesso, il 27,1% di farlo spesso, il 7,4% di farlo raramente ed il 2,2% di non farlo mai, restando quindi legato al classico shopping in negozio.
Per la frequenza, invece, il 32% dei consumatori dichiara di fare acquisti online almeno una volta al mese, il 29,1% almeno una volta ogni due settimane, il 23,9% almeno una volta a settimana, l11,5% almeno una volta ogni quattro mesi, il 2,5% almeno una volta ogni sei mesi, mentre l1% ha tempistiche di acquisto in rete ancora superiori.
Lacquisto online da parte dei consumatori italiani avviene in particolare per i prodotti di elettronica (48,8%), moda ed accessori (44,9%), arredamento e giardinaggio (37,8%), sport e outdoor (28,2%), salute e bellezza (27,9%), bambini e neonati (17,3%), auto e moto (16,7%), giocattoli e gaming (15,0%), mangiare e bere (3,8%) e prodotti per animali (1,5%).
Entrando nel dettaglio, i dieci prodotti più ricercati online in Italia nel 2021 sono stati smartphone (80,2%), sneakers (53%), televisori (28,7%), smartwatch (23,2%), scarpe da corsa (21,1%), notebook (19,6%), console di gioco (15,8%), cuffie e tablet (entrambi al 15,4%) e frigoriferi (14,1%).
Molto interessanti sono anche i dati relativi alle macro categorie che nel 2021 hanno registrato le maggiori percentuali di crescita online.
In questa particolare classifica, al primo posto troviamo arredamento e giardinaggio (+190,5%), seguito da drogheria e salute (+164,7%) e mangiare e bere (+159,2%).
Ai piedi del podio si posizionano, invece, prodotti per animali (+116,5%), elettronica (+96,7%), sport e outdoor (+96,3%), bambini e neonati (+91,5%), giocattoli e gaming (+88,7%), auto e moto (+83,6%), salute e bellezza (+80,8%) e moda ed accessori (+72,7%).
Relativamente al “come” si è acquistato online nellultimo anno, lo studio condotto da Kantar ha mostrato che l86,7% degli utenti ha fatto una o più ricerche online sui prodotti prima di comprarli in un negozio fisico.
In particolare, le persone hanno confrontato i prezzi per quel che riguarda i prodotti di elettronica (64,3%), scarpe e sneakers (41,3%) e moda ed accessori (40,9%).
Sul totale degli acquisti fatti online, il 64,7% è stato finalizzato tramite smartphone, il 30,3% tramite PC e laptot, mentre il 5% su tablet o altri device mobile.
Il 72,6% degli acquirenti, inoltre, ha visitato (o visita ancora adesso) un negozio fisico per esaminare i prodotti prima di acquistarli online.
Questa abitudine è riconducibile soprattutto alle categorie di prodotti che, o per il costo elevato o perché legati a taglie e gusti, si preferisce vedere e provare prima dellacquisto.
Eccezion fatta per lelettronica (52,9%), infatti, gli articoli più sottoposti al cosiddetto “effetto showrooming” sono scarpe e sneakers (45,3%), moda ed accessori (38%), prodotti di bellezza e profumi (21%) e sports e outdoor (20,4%).
Tuttavia, tra coloro che visitavano i negozi fisici per poi acquistare online prima della Pandemia, oggi il 25,8% dichiara di comprare direttamente sul web, senza sfruttare più la vetrina offerta dagli store fisici.
Il 56,1% ha, invece, ridotto questa abitudine, mentre il 18,1% continua a provare i prodotti nel mondo “reale” prima di acquistarli online.
Infine, nel 2021 il 59% degli italiani ha dichiarato di aver comprato di più online rispetto al passato, il 52,8% afferma di aver comprato prodotti in rete che in passato erano stati acquistati raramente o mai, il 16,3% dice di aver fatto un acquisto online per la prima volta mentre il 7%, con la caduta di gran parte delle restrizioni legate al Covid-19 nei negozi fisici, ha ridotto gli acquisti tramite e-commerce.